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sabato 23 luglio 2011

Cinismo a cubetti

Buonasera a tutti.
Parto col dire che questo è un po' un periodo di merda, dal momento che pare stiano succedendo solo disastri. Qui nel mio paese sono morte 3 persone negli ultimi giorni, tutte in modi davvero... assurdi.
Oggi ho passato l'intera giornata a mare, poi quando sono tornata a casa ho aperto la mia pagina facebook e ho notato decine di stati del tipo "R.I.P. Amy winehouse". La cantante pare sia morta di overdose, all'età di 27 anni. Come al solito, dal momento che non ci facciamo mai mancare nulla, è iniziata una lotta su fb tra la gente dispiaciuta per la sua morte e la gente che ritiene questo evento come la naturale conseguenza della sua vita sregolata. Il primo gruppo che ho citato si divide poi in gente che stimava la cantante ed è dispiaciuta REALMENTE per la sua morte e gente che non ha nient'altro da fare se non fare la finta moralista.

Allora, premetto che ultimamente sono più cinica del solito, però vedere queste cose mi fa letteralmente saltare i nervi. Credo sarebbe meno pericoloso sventolare un mantello davanti ad un toro piuttosto che farmi vedere tonnellate di finto moralismo. E' vero, tutti noi facciamo degli errori, e non per questo dobbiamo essere colpevolizzati, però c'è anche da dire che una vita passata tra alcol e droga di certo non ti porta a raccogliere margheritine insieme ad Heidi. Se una persona imbocca quella strada, e soprattutto se NON vuole uscire da quella situazione nonostante tutto l'aiuto di cui dispone, a mio parere ha deciso di gettare la propria vita dalla finestra, e sinceramente in cuor mio non mi sento di essere dispiaciuta più di tanto per una persona del genere. Mi dispiace perché sapere che una ragazza muore è sempre brutto, però vorrei tanto far notare al popolo dei moralisti che giusto in questi giorni il mondo è scosso da tragedie di ogni tipo, non ultimo l'attentato ad Oslo. Per quelle persone, morte in modo davvero violento, qualcuno ha versato UNA lacrima? Qualcuno ha scritto un solo singolo stato su facebook? La risposta è NO. Nessuno ha ritenuto importante la cosa, o almeno nessuno l'ha ritenuta importante quanto la morte di una cantante che si è imbottita di alcol e droghe di tutti i tipi fino a schiattare.

Dico sul serio, potrei accettare gli stati dei finti moralisti pur sapendo la falsità che si nasconde dietro se solo questa gente si fosse interessata anche a quello che è successo ieri. Tra l'altro, voglio proprio vedere quanta gente ora inizierà a decantare le sue lodi, iscrivendosi a gruppi, pagine facebook e via dicendo. Michael Jackson 2 è qui tra noi!

2 commenti:

  1. Giulia, sono completamente d'accordo con te. Sono dispiaciuta perchè era un pur sempre una ragazza, ma non sopporto la cornice di falsità che circonda quello che è successo. L'ho detto, mi dispiace, ma non ero una sua fan, non mi piacevano le sue canzoni e tutto quello che sapevo di lei era che si drogava, stop. La cosa che mi fa arrabbiare è che tanta gente che sulla Winehouse ne sa quanto ne so io pubblicherà cose strappalacrime e si fingerà disperata... E soprattutto, ora la Winehouse diventerà un'altra di quelli cantanti che con la morte ha trovato la strada per la venerazione.
    Sav

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  2. C'è un'altra cosa che mi fa pensare e che ho dimenticato di inserire nel post. Ultimamente la questione della droga esce spesso nelle interviste. Se non erro anche Lady Gaga ha detto di fare uso di droga (non so se la notizia fosse vera, quindi prendi con le pinze quello che sto dicendo). A me sembra una cosa a dir poco ASSURDA. Queste persone sanno di essere degli idoli, sanno che ci saranno migliaia di persone pronte ad imitarle, eppure continuano ad insinuare nella mente di gente che già di per sè è svalvolata concetti come "droga è bello", oppure "se non ti ubriachi non ti diverti". Il mondo sta degenerando ad una velocità sempre maggiore, ed è una cosa che fa davvero paura.

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