Salve a tutti.
Sì lo so, sono sparita nel bel mezzo del viaggio a Londra e non ho aggiornato per oltre un mese, e sono sicura che alcuni di voi hanno pensato che sono morta, o che ho deciso di restare a Londra per sempre. Non sarebbe stata una pensata stupida, ma purtroppo non è così, sono tornata nella amatissima Italia (notare ironia) e sono stressata come non so cosa. Forse farò qualche altro post su Londra, per raccontare gli ultimi giorni e mettere qualche altra foto, forse parlerò del viaggio a Napoli (o forse di questo non parlerò mai) e di sicuro continuerò le cose che ho lasciato incomplete prima di partire, ma in questo post voglio sfogarmi.
E' vero che la gente scrive cose tristi, lacrimevoli e depresse quando appunto è depressa, perché quando è felice fa altro. Esce, fa shopping, ride con gli amici, mentre quando è triste ha bisogno di sfogarsi, e spesso un blog (o un profilo facebook) è il modo migliore per farlo. Oggi è il mio turno di sfogarmi. Se non volete leggere chiudete la pagina, non ci perde niente nessuno =) Scrivo qui perché se volete leggere è una vostra scelta farlo, mentre su facebook, se scrivo una nota o uno stato, comunque la gente se lo ritrova in home senza poter scegliere, e non è mia intenzione ammorbare nessuno.
Il tema del mio sfogo è l'amicizia. Ci ho pensato tante volte a scrivere un post che parlasse dell'amicizia, che celebrasse questa che a quanto pare è una delle ultime cose che salva le persone. La prima domanda che mi viene in mente è: esiste la vera amicizia?
La risposta non l'ho ancora trovata. Vedo intorno a me un sacco di gente che, esattamente come faccio io, è alla ricerca della persona giusta con cui dividere la propria vita. Solo poche persone hanno al proprio fianco un'amica vera, una persona in grado di capire tutto quello che succede e di dare consigli giusti. Io stessa ho tante amiche, ma mi manca la persona PERFETTA. Pensavo di averla trovata, invece non è stato così.
Premetto che l'amicizia da film, come ad esempio quella di Miley Cirus e Lily (Hannah Montana) non credo esista, però mi chiedo PERCHE' non mi è dato di avere una persona così al mio fianco. Forse è vero che le amicizie migliori sono quelle che si creano durante l'infanzia/inizio adolescenza, perché in quel periodo non si hanno aspettative, ci si accontenta delle cose che vengono senza pensare che in realtà si ha bisogno di qualcosa in più. Io durante l'infanzia ho trovato tanta gente che mi è stata amica per anni, ma la persona ideale non l'ho incontrata. Vuol dire che sono destinata a restare sola per sempre?
Non so. Spero vivamente che non sia così, sia per me sia per tutte le persone che non sono state abbastanza fortunate da trovare un'amica durante l'infanzia.
Passo all'altro argomento che mi riempie la testa di dubbi. E' vero che in amicizia c'è una persona che vuole più bene e una che vuole meno bene?
La mia risposta è sì. Penso sia normale ma comunque non giusto. Io ho tanti difetti, ne ho una marea, ma una cosa proprio non mi si può dire, ossia che metto me stessa prima dei miei amici. Se voglio bene ad una persona faccio di tutto per lei, e questo spesso mi frega. Io a volte cambio per i miei amici, se ad esempio noto che un mio modo di fare dà loro fastidio. Non modifico la mia personalità, ma se posso fare qualcosa per andare incontro ai bisogni delle persone che mi sono vicine lo faccio. E noto che non tutte le persone per le quali cambio sono disposte a fare lo stesso con me. Mi sono scocciata di stare sempre male, di adattarmi sempre, di dire "non fa niente", di fare il primo passo dopo una lite anche se non ho colpe solo perchè l'altra persona è orgogliosa e testarda. Da ora in poi darò solo a chi da a me. Penso sia giusto proteggere il mio cuore, proteggere me stessa dalla sofferenza. Ho sofferto tanto fino ad ora, non merito di soffrire ancora.
Non so se dopo questo sfogo ho le idee più chiare -non credo proprio, ma vabbè- però sentivo di dover mettere nero su bianco ciò che provo. E' da troppo tempo che queste parole mi frullavano nella testa, troppo tempo che vedo la gente felice e mi chiedo: perchè non posso essere anche io così?
Non sono mai stata brava a tagliare i rami secchi nella mia vita, ma penso sia il caso di farlo con un po' più di facilità da oggi, perché alla fine devo pensare A ME, a stare bene, non sempre a rendere felici gli altri. La colpa non è sempre mia, la gente sbaglia forse anche più di me, e mi son scocciata di dover sempre essere la prima a chiedere scusa. Sono buona, tengo alle persone che mi stanno accanto, ma non sono stupida. E da oggi lo dimostrerò.
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